Dopo averla annunciata con notevole anticipo un paio di anni fa, Arturia ha finalmente reso disponibile sul mercato la sua interfaccia audio professionale. Presentata ufficialmente sul mercato italiano lo scorso giugno con un tour di 15 tappe organizzato dal distributore italiano Midiware presso alcuni dei più importanti rivenditori del centro-nord Italia, AudioFuse si candida per diventare un best seller nella sua categoria.
Quello che spicca subito di AudioFuse è il numero e la tipologia delle connessioni disponibili. L'interfaccia consente di lavorare virtualmente con qualsiasi dispositivo: microfoni, strumenti, giradischi/piatti, dispositivi audio pro, Mac, PC, tablet, e perfino smarthphone iOS e Android. Il tutto con tempi di latenza impercettibili intorno ai 3 millisecondi.
In totale si hanno 14 ingressi e 14 uscite, con 4 ingressi fisici analogici, In/Out Adat e S/Pdif digitali sia ottici che coassiali, Word Clock anche I/O, ingresso Phono, Insert analogico, uscite Speaker A e B, Hub Usb integrato, Midi In e Out, Kensington Lock e due tipologie di uscita cuffie (cosa rara per le interfacce audio di questa categoria). La qualità del segnale audio può contare anzitutto sui due preamplificatori microfonici DiscretePRO che garantiscono un valore EIN (rumore equivalente in ingresso) di 131,5 dBu (a 150 ohm).
La gestione di tutto questo avviene con funzioni e opzioni non comuni per interfacce di questo tipo, dal Talkback per comunicare con la sala ripresa alla possibilità di registrare un suono di chitarra dry e mandarlo successivamente all'amplificatore tramite la funzione di Re-Amping, fino alla possibilità di fare lo switch tra due coppie di studio monitor per fare una comparazione immediata del mix, compresa la mono-compatibilità e il controllo della fase. Compatibile con MacOS, PC Windows e Linux, AudioFuse si appoggia sull'applicazione AudioFuse Control Center che consente la gestione remota con una serie di funzioni e parametri avanzati. Usando Control Center è anche possibile sfruttare l'alimentazione del computer per risparmiare la carica della batteria di AudioFuse.
Altra caratteristica importante è il fatto di essere estremamente solida e portatile grazie a uno chassis in alluminio leggero e resistente, previsto per un utilizzo in studio o per live.
Per tutte queste caratteristiche, AudioFuse si rivolge a diverse tipologie di utilizzo: dalla registrazione di band in sala prova, alla produzione in studio di registrazione, alla performance dal vivo di musicisti elettronici e dj, al field recording, al semplice ascolto di musica con particolare riguardo per i vinili.
Info: Midiware