Da una decina di anni a questa parte, quasi tutti i produttori di piccoli sistemi di diffusione audio per il live si sono cimentati nella soluzione che prevede diffusione in sala e monitoraggio sul palco attraverso un unico sistema verticale. L'inconfondibile accoppiata woofer e midrange/tweeter in configurazione line array ha popolato così le fiere e i negozi specializzati coinvolgendo i musicisti desiderosi di gestire da sé l'audio delle proprie performance live, nei casi in cui non è previsto un mixer di sala e un fonico residente.

Nell'evolversi di questa tipologia di sistemi, alcuni costruttori hanno adottato soluzioni originali per rendere il binomio diffusione-monitoraggio efficace e facilmente controllabile in ogni condizione di utilizzo. È il caso, per esempio, del sistema Reach di Mackie, disponibile ora anche sul mercato italiano, che adotta un'originale tipologia di accoppiamento degli speaker, lo streaming audio e il controllo wireless via bluetooth del sistema.

Questo PA system “tutto-in-uno” si basa sull'array ARC (Amplified Radial Curve) di Mackie, che sfrutta la combinazione di tre driver per le frequenze acute, angolati orizzontalmente, accoppiati a un doppio sistema di driver per le frequenze basse, distanti tra loro. Il sistema garantisce così una copertura orizzontale di 150º rispetto al pubblico in sala. 

Il monitoraggio personale dei musicisti avviene invece attraverso il sistema EarShot incorporato nei due diffusori, che rende superflue casse aggiuntive e collegamenti ulteriori. Si tratta sostanzialmente di altoparlanti posizionati sul lato interno di ciascun diffusore Reach, che raggiungono i musicisti sul palco con un suono chiaro e pulito. EarShot dispone di controlli dedicati di volume e altre configurazioni selezionabili per rendere l'ascolto sul palco ottimale.

Nel complesso, la copertura ambientale fornita dall'accoppiata ARC e EarShot opportunamente posizionati è di 250º.

Un'altra caratteristica importante del sistema è lo streaming e il controllo in wireless sul mixer digitale interno a 6 canali tramite la App compatibile con dispositivi iOS e Android. La App Mackie Connect controlla funzioni come i livelli alle EQ, gli effetti e altri strumenti raffinati come il Feedback Destroyer, così necessario per sistemi di questo tipo, nei quali l'interazione tra diffusori e ambiente comporta rischi imprevedibili. Tramite Mackie Connect è anche possibile impostare tre differenti modalità di comportamento del sistema (eq) in relazione a specifiche applicazioni. Le tre modalità sono: PA Speaker Mode (la risposta in frequenza è focalizzata sulla zona delle medie dove è collocata normalmente la voce); Solo Speaker Mode (la curva di risposta scende in corrispondenza delle basse frequenze in modo da escludere fastidiosi rumori generati nell'uso tipico strumento e voce, con enfatizzazione delle medio-alte); DJ Speaker Mode (enfatizza le basse e le alte con un effetto loudness tipico dell'uso con basi musicali); Voice Speaker Mode (come per la modalità Solo, ma l'aggiunta delle frequenze medio-alte che rendono intelligibilità al parlato). Tramite la App si possono anche impostare 16 effetti per voci e per strumenti e tre memorie richiamabili, per riportare il Reach velocemente alle regolazioni preferite. 

Qualche dato tecnico: il sistema eroga 720 watt complessivi e monta tre compression driver da 1" più due mid/low driver da 6.5". Le connessioni presenti sono 4 ingressi audio XLR combo (microfonici e linea), 1 ingresso Aux da 1/8" (mini jack) per riproduttori audio e simili, uscita cuffie da 1/4" con funzione di mute dello speaker, una presa per pedale esterno per On/Off degli effetti
 e Link Out per il collegamento in cascata di più sistemi Reach (maggiori ingressi e potenza a disposizione).

Sulla carta, il sistema si rivela dunque molto versatile sia nell'ambito live che in quello delle installazioni, dove non solo la modalità Voice Speaker ma anche i diffusori laterali dell'EarShot garantiscono un'ampia copertura che va ben oltre la disposizione palco-platea di un concerto di musica dal vivo.

Info: M.Casale Bauer