All'inizio degli anni Novanta, quando molti chitarristi italiani utilizzavano amplificatori costruiti all'estero, e prevalentemente di grandi marchi, Marco Brunetti riuscì a dare lustro alla produzione italiana di amplificatori valvolari di qualità, e lo fece prima di molti altri costruttori nostrani, aiutati dall'esplosione della moda dei modelli "boutique" molti anni dopo. 

Oggi, in occasione del venticinquesimo anniversario del marchio Brunetti, Marco ha progettato un nuovo modello, che unisce le caratteristiche di uno storico amplificatore per chitarra e le innovazioni che rappresentano le specifiche qualità della sua produzione. Il nome scelto per questo amplificatore, Pleximan, dichiara l’obiettivo del progetto: un amplificatore con una forte radice nelle timbriche British Rock. Brunetti è riuscito ad affermare negli anni un suo timbro made in Italy, riconosciuto a livello internazionale, ed è per questa ragione che il Pleximan non può essere semplicemente un clone del modello cui strizza l'occhio. Questo ampli, infatti, ha una serie di caratteristiche che lo rendono un prodotto classico ma decisamente attuale. Per esempio, il peso (meno di 9 kg) e le dimensioni quasi da "lunchbox", che rendono la testata Pleximan compatta, facile da trasportare e da sistemare in qualsiasi situazione, live o studio.

Dal punto di vista tecnico, la Pleximan ha molte affinità con la testata Customworks Mercury, uno dei progetti più apprezzati di Brunetti, utilizzata tra gli altri da Dave Kilminster nei tour "The Wall" con Roger Waters. Pleximan è infatti una due canali, ma con quattro suoni selezionabili da pedale, grazie alla solida pedaliera in dotazione. Il canale Clean può essere commutato a Dense per un crunch deciso e molto sensibile al tocco. Il canale Lead, se commutato a HotRod, passa da un overderive classico a un lead saturo e compresso. È disponibile la funzione Solo regolabile, per avere un salto di volume quando serve, e sono ovviamente presenti funzioni essenziali come il Loop effetti interamente valvolare e altro ancora. Lo stadio finale impiega due valvole EL34, per 50W, commutabili a 5W con l’esclusiva tecnologia Brunetti Power Limit.

La testata Pleximan è compatibile con la cassa 1x12” Brunetti Singleman, dotata di altoparlante Celestion Vintage 30, configurazione che può competere con una classica cassa 4x12" quando si tratta di suonare rock.

Info: Brunetti