Nei mesi di ottobre e novembre gli amanti della chitarra possono farsi una scorpacciata di fiere dedicate al loro strumento. Tra il Guitars & Beyond di Milano, l'Holy Grail Guitar Show di Berlino, il SHG ancora a Milano fino all'Elettrika di Roma, c’è di che divertirsi. Anche a settembre il Guitar Village di Cremona era rivolto agli appassionati della chitarra acustica, ad agosto c'era stato anche Acoustic Franciacorta e a luglio... be', sembra proprio che tutto si muova attorno al mondo delle sei e quattro corde e, in seconda posizione, a quello delle percussioni (visti gli accoppiamenti SHG-Ritmi Show e Elettrika-Batterika). È vero che la chitarra, in particolare, è lo strumento più popolare, però dobbiamo stare attenti a non giudicare l'interesse nei confronti di uno strumento attraverso le fiere finalizzate alla vendita di prodotti. Prendiamo per esempio il mondo dei dj. Tra i ragazzi, sono molti di più quelli che iniziano a creare musica utilizzando un software di djing rispetto a quelli che mettono le mani su uno strumento musicale, ma per dialogare con loro si utilizzano i social, gli eventi "cool" e poi molti di loro non spendono denaro per comprare software.
Gli amanti degli strumenti a fiato sono veramente molti, ma l'innovazione costruttiva all'interno di questa categoria non giustifica una fiera di prodotti tutta per loro. Meglio forse un grande evento musicale che metta insieme le bande, la musica jazz e i tanti fiatisti “non convenzionali”.
Negli ultimi anni l'interesse nei confronti del pianoforte è cresciuto molto. Lo si capisce dalla quantità di pianisti prodotti dalla discografia internazionale. Ma organizzare una fiera come Piano Experience di Cremona senza la presenza dei modelli digitali è un autogol. Il digitale è diventato di fatto l'entry level dell'acustico e tenerli separati significa perdere l'occasione di promuovere le qualità dello stesso pianoforte (Piero Chianura).