Messe Frankfurt, ente fieristico tedesco che organizza la più importante fiera del Vecchio Continente in questo settore, sta facendo i conti da qualche anno con la crisi del mercato europeo. Mentre il Namm Show di Los Angeles, infatti, può godere della ripresa dell'economia USA e della posizione di leader degli Stati Uniti sul mercato della musica a livello globale, la fiera di Francoforte subisce le persistenti difficoltà dei produttori europei (tedeschi compresi) sul mercato interno e il relativo disinteresse del made in Usa a esporre in una fiera che non porta a significative opportunità di allargamento del business, rispetto ad altre aree del mondo.
Intendiamoci: dal punto di vista di un visitatore appassionato, questa fiera è comunque un evento interessante, con le tante attività collaterali legate al fare musica e la gran quantità di stumenti esposti. Il progetto Musikmesse ha sempre considerato il risvolto consumer e quello professionale, aprendo le porte della fiera ai soli visitatori professionali per un paio di giorni e consentendo l'accesso al pubblico generico durante il weekend. La formula ha funzionato fino a che gli espositori non sono più stati in grado di sostenere i costi di mantenimento della fiera, che si è dovuta di anno in anno appoggiare sempre di più sui guadagni derivati dai biglietti di ingresso. Ora, la progressiva rinuncia ad esporre alla Musikmesse da parte di importanti produttori, non soltanto tedeschi, ha dato una scossa agli organizzatori, che hanno annunciato quest'anno grandi cambiamenti per la prossima edizione.
In una conferenza stampa aperta ai media internazionali, Messe Frankfurt ha presentato le nuove linee guida per le due fiere Musikmesse e Prolight &Sound. Oltre all'apertura totale di Musikmesse al pubblico non professionale, è prevista un'area riservata ai soli visitatori professionali, all'interno della quale espositori e visitatori potranno dialogare indisturbati. L’area espositiva sarà invece organizzata per generi musicali e prevedeà aree musicali e gastronomiche. Musikmesse e Prolight& Sound si scambieranno anche di posto. La prima occuperà oltre 95.000 metri quadrati di area interna ed esterna, comprendendo i padiglioni 8, 9.0, 9.1, 11.0, 11.1, la Galleria e il Portalhaus (aree che occupava già molti anni fa). La crescita di Prolight&Sound, invece, spingerà questa fiera verso i padiglioni 1, 3, 4 e 5, al Congress Centre e alle aree esterne adiacenti. Prolight& Sound si svolgerà per i soli operatori del settore da martedì 5 aprile a venerdì 8 aprile. Musikmesse aprirà le porte da giovedì 7 a domenica 10 aprile, con orari di apertura dalle 10 alle 19 tutti i giorni.