Da un po' di anni, i mixer StudioLive di Presonus rappresentano una delle migliori scelte dal punto di vista del rapporto prezzo/prestazioni. La famiglia di questi mixer digitali si arricchisce ora delle nuova serie StudioLive AI che comincia a essere interessante anche per chi necessita di qualche canale fisico in più (disponibile anche un modello a 32 canali). Rispetto alla serie precedente c'è dunque la nuova Active Integration (AI), un nuovo e completo sistema hardware/software progettato per migliorare l'operatività della macchina e per offrire soluzioni a problemi che in precedenza non era possibile risolvere. I nuovi mixer hanno inoltre più potenza di calcolo e più headroom, quattro processori di effetto Riverbero/Delay al posto dei 2 presenti prima, la possibilità di caricare due impostazioni Fat Channel per ogni canale/aux/bus, ecc., e di scegliere tra le due impostazioni differenti con il tocco di un tasto di comparazione A/B, gruppi di Mute, FireWire 800, possibilità di sostituire la scheda di connessione con altre opzionali (Thunderbolt, Dante, ecc.), possibilità di riaprire la sessione registrata sul software in dotazione Capture 2.1, insieme a tutti gli effetti utilizzati (sia in insert che in mandata) senza il bisogno di avere il mixer collegato.
Info: Midi Music