La recente produzione di interfacce audio Universal Audio ha mantenuto il marchio americano sui livelli più alti del mercato, grazie anche all’fficace integrazione hardware/software dei suoi prodotti. Si sono affermate in particolare le interfacce Apollo, grazie alla qualità sonora della virtualizzazione analogica implementata e all'affidabile flusso di lavoro in tempo reale determinato dai DSP UAD integrati. Con la nuova linea di interfacce audio USB Volt disponibili per Mac, PC, iPad e iPhone, Universal Audio si rivolge per la prima volta a un'utenza entry level.
Si parla di modelli dal costo compreso tra 139 e 369 euro, dotati di semplici connessioni audio, Direct Monitoring per registrazioni senza latenza, connettività con iPad/iPhone e una costruzione solida e al tempo stesso elegante.
La nuova linea di interfacce USB Volt Universal Audio è caratterizzata da un design robusto progettato per durare nel tempo, un compressore FET basato sul classico 1176 (nei modelli contraddistinti dalla sigla 76), una modalità Vintage Preamp che offre saturazione dinamica e clipping valvolare del pre UA 610 e una suite completa di software per la produzione musicale, da sempre il punto di forza delle interfacce audio UA. Tra i software inclusi le simulazioni di ampli Softube e Brainworx, virtual instruments UJAM e Spitfire Audio, il riverbero RELAB LX480, Melodyne per la pitch correction e Ableton Live Lite per la produzione. I modelli disponibili sono Volt 1 (1 In/2 Out), Volt 2 (2 In/2 Out), Volt 176, 276 e 476 (i modelli a 1, 2 e 4 ingressi su 2, 2 e 4 uscite, dotati di compressore FET).
Sono disponibili anche due bundle: Volt 2 Studio Pack e Volt 276 Studio Pack con microfono a condensatore, cuffie e cavi di collegamento.
(©Leonardo Chiara - BigBox n.74/2021)
Info: Midiware