Arturia, che nel 1999 divenne celebre con il suo Storm, emulatore software di sintetizzatori analogici, festeggia i suoi primi venti anni di storia con un suo virtual synth. L'azienda di Grenoble, affermatasi a livello internazionale anche grazie ai suoi più recenti sintetizzatori analogici e ad altri prodotti hardware, si cimenta dunque per la prima volta in assoluto nella produzione del suo primo sintetizzatore software. Pigments unisce sintesi wavetable e tecnologia "virtual analog" nella quale Arturia è leader nel mondo. L'interfaccia utente di Pigments trae vantaggio dal lavoro di scrittura del codice, con il risultato di un flusso di lavoro della macchina virtuale tanto efficiente da rendere semplici, immediate e divertenti le più complesse operazioni di modulazione. Pigments si distingue per la sua personalità timbrica, frutto del lavoro di sound design del marchio francese. Il prodotto è molto interessante nel rapporto prezzo/prestazioni, anche in virtù della gamma di opzioni per la generazione sonora che offre. Mentre andiamo in stampa si parla già di un upgrade alla versione 1.1 che dovrebbe supportare l’aftertouch polifonico e altre migliorie.
Info: Midiware