La VI Edizione di FIM – Fiera della Musica è terminata domenica 3 giugno 2018 dopo quattro intensissime giornate in Piazza Città di Lombardia. Le presenze contate dagli organizzatori sono state circa 16.000 in quattro giorni per un evento che, nella nuova location di una delle più grandi piazze coperte d'Europa, ha confermato la propria originalità. FIM 2018 infatti ha messo in rete il mondo del fare musica con un progetto riqualificante e concreto: quattro giorni densissimi di eventi che hanno fatto sistema facendo convergere tutte le componenti del mercato della musica intorno al tema della formazione musicale, unica possibilità di sviluppo di un mercato ancora in difficoltà. FIM 2018 ha impostato i suoi quattro giorni su un doppio binario: quello educational per le scuole medie e superiori, quello della musica di qualità suonata dal vivo. Per quanto riguarda il primo versante, fiore all'occhiello di FIM 2018, la manifestazione ha accolto oltre 2.000 ragazzi che hanno partecipato ai vari laboratori per loro organizzati: pensiamo a quelli curati da Franco Mussida, Cesareo, Christian Meyer e Mario Guarini, a quelli con Paola Bertassi sulla voce, Irene Cavazzoni Pederzini sulla musica per i videogames, Rock History sulla divulgazione storica del rock, Drum Cyrcle, alla collaborazione laboratoriale con realtà affermate quali CPM Music Institute, Accademia del Suono, Mondomusica, IED di Milano, Spotlight, Master Music, Roland, Native Instruments e numerose altre. Il progetto FIM Educational, coordinato da Giovanni La Grotteria, è riuscito con successo: nell'Auditorium Testori - FIM Theater si sono infatti esibite numerose giovani orchestre provenienti da tutta Italia (programma FIM Showcase & Youth Orchestras). FIM 2018 è stata la dimostrazione tangibile di un impegno a favore dei professionisti del futuro: per i ragazzi è stata un'occasione di incontro con la musica dal vivo, con la possibilità di provare strumenti musicali, partecipare a workshop e suonare in pubblico, in un ambiente naturalmente aperto e disponibile al confronto tra esperienze, professionalità ed esigenze artistiche. Per quanto riguarda i concerti, Casa FIM e FIM Theater si sono dimostrati i luoghi perfetti per far combaciare le conversazioni con gli artisti e il concerto. Casa FIM è stato il collettore di tutti i contenuti del FIM e ha accolto - con la conduzione di Piero Chianura (che ne è anche il Direttore Artistico), Giulia Iannello e Jocelyn, ancora una volta tutor di Casa FIM - nomi del calibro di Paolo Jannacci, Mirkoeilcane, Mauro Di Domenico, Omar Pedrini, Christian Meyer, Cesareo, Rigo Righetti, Saturnino, Bebo Ferra, Davide Tagliapietra, Danilo Madonia, Fabrizio Poggi, Amedeo Bianchi, Mario Guarini, Maurizio Marsico, a sorpresa Carlo Marrale, Rolando Giambelli con la sua serata Un disco lungo 70 anni dedicata ai 70 anni del 33 giri e molti altri. Nella stessa Casa FIM si sono conclusi i contest It's Your Time DJ, organizzato in collaborazione con Pioneer DJ attraverso Wimpy Music, vinto da Mike37, VIC - Videoclip Italia Contest vinto dagli Stanley Rubik, P.A.E. - Premio Autori Emergenti vinto da Stona, FIM Rock Contest vinto dalle tre band emergenti Keplero, Opra Mediterranea e Danime. Il FIM Theater (Auditorium Testori) è stato invece il luogo delle performance inaugurato con il concerto a cura del Conservatorio Verdi di Milano, che ha accolto la serata Prog On capitanata dagli svedesi Anekdoten, ma anche nomi storici come i Trip di Pino Sinnone. È qui che Antonella Ruggiero è stata protagonista di un concerto esclusivo per FIM, con Andrea Bacchetti e l'Orchestra ClassicaViva diretta da Stefano Ligoratti con gli arrangiamenti di Stefano Barzan, per festeggiare i 20 anni di Tranquilo. Un altro dei luoghi importanti del FIM è stato il palco FIM Social, gestito con professionalità e attenzione dai tecnici dell’Accademia del Suono e sopra il quale si sono tenuti un numero impressionante di eventi tra seminari, presentazioni e concerti delle band che si sono iscritte al FIM per farsi conoscere al pubblico presente e a quello in diretta streaming video. Va citata, infine, FIM OnAir, l’area riservata alle quasi trenta web radio media partner del FIM, che hanno dato conto ai propri ascoltatori dell’intenso programma del FIM, con interviste in diretta ai musicisti ospiti. A questo punto, si potrebbe riflettere sul significato dell'acronimo FIM, all’interno del quale la definizione di "fiera" nell'accezione comune, viste le caratteristiche del nuovo progetto di questa manifestazione, risulta anacronistica. Allo stato attuale, la zona espositiva del FIM non ha molto a che vedere con quella di una tipica fiera di strumenti musicali e neppure della classica discografia. Si tratta invece di un'area "di approfondimento" legata ai numerosi contenuti espressi dal FIM, che non sono "collaterali" come quelli di una fiera tradizionale, appunto. Qui è semmai invertito il peso delle due componenti, tanto che sembrano essere gli stand "collaterali" alle numerose e importanti iniziative che costituiscono il programma della manifestazione: formazione, eventi e showcase live, palinsesto di Casa FIM, Festival prog, Dj contest, ecc... Gli organizzatori dovranno forse impegnarsi di più per rendere più trasparente il nuovo progetto del FIM, per evitare che parte del pubblico (e degli stessi espositori) possano rimanere delusi nelle proprie aspettative. Tenendo l'acronimo FIM, per esempio, si potrebbe sostituirne il significato attuale (Formazione In Musica, Festival Itinerante della Musica, For Interactive Musicians, Futuro In Musica... stiamo giocando, ovviamente).
La VII Edizione del FIM si terrà nuovamente in Piazza Città di Lombardia a Milano dal 16 al 19 maggio 2019.
FIM 2018 è stata ideata e organizzata da Maia di Verdiano Vera, in collaborazione con L'Alveare e BigBox, con il patrocinio del Comune di Milano e il contributo di Regione Lombardia e In Lombardia, inoltre si è avvalsa delle seguenti partnership: Conservatorio G. Verdi di Milano; L.I.M. - Laboratorio di Informatica Musicale - Università Statale di Milano; Politecnico di Milano - dipartimento di Elettronica, informazione e bioingegneria, dipartimento di Fisica; CPM Music Institute; IED di Milano; Museo Strumenti Musicali del Castello Sforzesco; Museo Teatrale alla Scala; Conservatorio G. Verdi di Como; Accademia del Suono; Conservatorio GB. Martini di Bologna; Mondomusica, Rock History; Black Widow Records; Beatlesiani d'Italia.
Partner tecnici: Kawai/Furcht, Exhibo, Master Music, Pioneer DJ, Mogar, Roland, Mark Bass, Spotlight, Midi Music, BassLine, Sisme/Audio Technica, M.Casale Bauer, Percussion Village, Mektor, Gruppo CSC, Neuburger & InSOnora, PromodMilano, Suono e Vita, LookSound.
Info: FIM