Il lavoro di scrittura del grande compositore Mario Castelnuovo-Tedesco (1895- 1968) è noto soprattutto in ambito chitarristico. È stata proprio la predilezione per questo strumento a rendere questa Sonatina Opus 205 per flauto e chitarra innovativa rispetto a al repertorio di riferimento in quel periodo. Il rapporto tra i due strumenti (flauto e chitarra) relegava quasi sempre la sei corde a un ruolo di sostegno armonico del flauto. Qui invece, la chitarra assume un ruolo costantemente concertante, analogamente alla celebre Sonata concertata M.S.2 per violino e chitarra di Niccolò Paganini, dove è evidente lo stesso ruolo paritario. La Sonatina di Castelnuovo-Tedesco, composta nel 1965 su richiesta del duo composto dal flautista Werner Tripp e il chitarrista Konrad Ragossnig, è dunque un brano di grande soddisfazione per entrambi gli esecutori. In questa edizione Eschig (Chamber Music Library) la Sonatina viene restituita nel dettato originale dell'autore, che conserva i numerosi segni di articolazione e le indicazioni presenti nel manoscritto.
Info: Hal Leonard MGB