"Avete fame? Be', se siete gamer italiani, probabilmente sì! La piattaforma miglioricasinoonline.net ha condotto un sondaggio su 800 giocatori residenti in Italia (54,84% maschi e 45,13% femmine) per scoprire le loro abitudini alimentari durante le sessioni di gioco. L'età degli intervistati variava dai 16 ai 54 anni, con una maggioranza tra i 18 e i 24 anni (20,75%), i 25-34 anni (23,25%) e i 35-44 anni (22,75%).

Si tratta di un campione al 100% dedicato con regolarità ai videogiochi, dunque gamer abituali impegnati per il 17,63% una volta o meno alla settimana, il 22,13% una o due volte, il 26% due o quattro volte e il 34,25% quattro o più volte.

Per quanto riguarda la durata delle sessioni di gioco, il 22,75% gioca meno di un'ora, il 40,63% uno o due ore e il 28% due o quattro ore. Quasi un terzo degli intervistati dedica fino a 4 ore al giorno al gioco, un tempo considerevole se si considera la quotidianità.

Passando alle preferenze riguardo alle console o al PC, il 32,63% dei giocatori preferisce il PC, il 13,75% la PS5 e il 4,38% la Xbox One. Nonostante tutto, sembra che il PC sia ancora la piattaforma di gioco preferita dai giocatori italiani. Tuttavia, è importante sottolineare che ci riferiamo a PC da gaming, quelli che supportano schede grafiche e audio di alta qualità.

I giochi preferiti sono tra i più disparati, ma comunque prevedibili: Fifa ha ottenuto 49 voti, seguito da Minecraft (19) e Call of Duty (17), mentre sono stati citati anche Super Mario, Fortnite (risultato quello che più stimola l'appetito dei giocatori), The Sims, Pokémon e Candy Crush.

Ma cosa mangiano i gamer mentre giocano? Il 57,38% ha ammesso di mangiare qualcosa durante le sessioni di gioco. Chi non mangia ha dichiarato di non avere fame (1,7%), di distrarsi (1,17%) o semplicemente di non volerlo (0,59%). Tuttavia, tra coloro che mangiano durante il gioco, il 63,83% lo fa una volta per sessione e il 15,47% lo fa addirittura due volte. I motivi principali per mangiare durante il gioco sono la fame (49,73%), la noia (19,43%), il desiderio di mantenere la concentrazione (38,56%) o altri fattori.

Gli snack preferiti per tipologia di console sono dolci e merendine per chi è impegnato con X-Box, Playstation (risultata la console che stimola di più l'appetito) e PC, patatine e snack salati per chi è alle prese con Nintendo Switch e cellulari & tablet. Le bevande preferite dai gamer sono risultate quelle non-alcoliche (43%), seguite dalle bibite gasate (40%), dalle bevande calde (20%), dalle energetiche (12%) e da quelle alcoliche (5%).

Il sondaggio ha potuto indagare anche sulle abitudini alimentari pre e post pandemia. Il 73,77% degli intervistati ha affermato che le sue abitudini alimentari non sono cambiate a seguito del Covid-19. Tuttavia, chi ha subito dei cambiamenti ha ammesso di mangiare di più (1,17%), di mangiare meglio, di sfruttare più consegne a domicilio, di cercare di mangiare meno o di abbuffarsi di cibo spazzatura (0,58%). Quindi, è evidente che alcune abitudini alimentari sono mutate, seppur non per tutti.

Per quanto riguarda la spesa alimentare settimanale dei giocatori, si attesta mediamente tra i 10 e i 20 euro, ma c'è chi dichiara di non spendere nulla (0,46%) e persino chi sostiene di spendere 15.000 euro a settimana (lo 0,01%). Per quanto riguarda il confronto tra il 2021 e il 2022, il 45,40% degli intervistati ha affermato di aver speso meno in cibo quest'ultimo anno, mentre il 54,60% sostiene di aver mantenuto gli stessi livelli di spesa. Coloro che hanno ridotto la spesa hanno dichiarato di farlo perché giocano di meno (2,70%), per risparmiare (1,35%), per motivi dietetici o a causa del Covid-19.

In conclusione, i gamer italiani hanno abitudini alimentari variegate, ma sembra che la gran fame durante il gioco sia un'esperienza comune. Dalla scelta dei giochi ai tipi di spuntino preferiti, i giocatori creano un'esperienza ludica personalizzata e divertente. Quindi, se sei un gamer italiano alla ricerca di un gustoso spuntino per accompagnare la tua sessione di gioco, sappi che non sei solo!"

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